The indipendent “funziona come un incantesimo”. Direi che è qualche cosa di più materiale e complicato. Sono gli ingranaggi di due, tre non si sa bene quante, storie personali che coincidono con quelle pubbliche delle guerre di religione di metà '500. Non è un giallo, non è un romanzo storico, sono gli aspetti più personali di una persona, la politica, la religione, il sesso, quello che la rendono effettivamente una vita, ad essere trasmessi con una carica ed uno slancio esaltanti. Una sconfitta è solo l'inizio per una nuova avventura. 600 pagine che scompaiono tra le mani. Da leggere.